L’International Film Festroia giunge quest’anno alla sua 29esima edizione ed ancora una volta è ospitato nella splendida città Portoghese, Setùbal, sulla Costa Azul. Caratteristica principale del Festival è data dalla gara di film che non hanno ancora partecipato ad altre grandi manifestazioni o che non sono stati distribuiti in Portogallo. Inoltre, le opere in gara devo essere necessariamente in 16/35 mm, sottotitolate in lingua portoghese e/o inglese e/o francese e prodotte 12 mesi prima dell’inizio del festival.
Nell’ultimo ventennio del XIX secolo, in tutto il mondo si assisteva alla nascita di tantissime invenzioni supportate dall'elettricità. Infatti, questa fonte d'energia aiutò un londinese a cercare un rimedio alle sofferenze delle donne. Basato su un fatto storicamente avvenuto, Hysteria è la storia dell’invenzione del primo vibratore per opera del dott. Motimer Granville (Hugh Dancy) con l'aiuto di Edmund St. John-Smythe (Rupert Everett), inventore progressista ossessionato dalla “nuova” scienza dell’elettricità.
L’orologio della stazione ferroviaria di Parigi è un ottimo
punto di osservazione per il ragazzino dalle mille risorse, Hugo Cabret. Alla
morte dei suoi genitori Hugo (Asa Butterfield) è costretto ad andare a vivere con lo scontroso e
ubriacone dello zio paterno, addetto alla manutenzione degli orologi nella stazione
ferroviaria di Parigi ed è proprio lui a insegnargli tutto sugli orologi. Tuttavia, il ragazzino è più impegnato a cercare di scoprire un segreto di suo padre che a segnalare la scomparsa dello zio, ma ciò
lo porterà a incontrare un particolare venditore di giocattoli, Papà George (Ben Kingsley) e la sua figlia
adottiva Isabelle (Chloë Grace Moret).
Una coppia di fidanzati americani
prossimi alle nozze, Gil (Owen Wilson) e Inez (Rachel McAdams), si
trova a Parigi un po' per vacanza e un po' per lavoro, perché lui è un famoso
scrittore di sceneggiature che vuole cimentarsi nella stesura di un romanzo,
così, decide di farsi ispirare dalla città più magica, incantevole e romantica
d'Europa e del mondo, e che lo porta insieme ad altri ad illudersi che se
avessero avuto una vita diversa, sarebbe stata più felice.